Il Padrone, ovvero come difendere tragicomicamente ciò che ci appartiene, o pensiamo ci appartenga. Gianni Clementi dirige questa volta la sua fertile penna verso gli anni ’50, quando il Boom era ancora lontano e la guerra ancora vicina.
Una coppia non più giovane si ritrova, a seguito delle leggi razziali, a disporre di un patrimonio non loro. L’ebreo del titolo, ovvero il legittimo proprietario, potrebbe tornare da un momento all’altro anche se tutto, Storia o semplice ragione, fanno presumere il contrario. E così…
Due attori di lunga militanza “Clementiana”, Paola Tiziana Cruciani e Paolo Triestino (insieme a Bruno Conti), ci racconteranno questa storia davvero inconsueta, esilarante e cattiva, poetica e graffiante e che ci farà riaprire gli occhi su pagine della nostra storia a volte dimenticate.